Cristina Giotto: “Quella volta che creammo il metaverso prima di Meta”

Cristina Giotto: “Quella volta che creammo il metaverso prima di Meta”

CRISTINA GIOTTO CORRIERE DEL TICINO – Cristina Giotto è stata intervista dal Corriere del Ticino in merito all’innovativo progetto nato in Ticino, Swiss Virtual Expo. Per leggere l’intervista completa: “L’intervista «Quella volta che creammo il metaverso prima di Meta»“.

Detto delle nuove professioni che stanno emergendo, che ruolo può avere ated nella formazione scolastica?

“Non possiamo sovrapporci al Cantone, questo è chiaro. Ma questa tecnologia, è evidente, vogliamo mostrarla. Di più, vogliamo farla vivere. Non a caso creiamo incontri itineranti, permettiamo ai giovani (ma non solo) di entrare fisicamente nella nostra piattaforma tramite gli oculus, i visori per la realtà virtuale. Vogliamo, davvero, far capire a tutti il potenziale di questa cosa. Dirò di più: per i giovani il metaverso è una possibilità eccezionale per fare di una passione il proprio mestiere. Di mestieri, ve lo garantisco, ne nascono continuamente. Tre anni fa, quando siamo partiti, c’erano 17 professioni che ruotavano attorno alla piattaforma di Swiss Virtual Expo. Oggi sono 22”.

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